Quali sono le regole da sapere per usare bene gli hashtag?
- Evitate gli spazi: se il vostro hashtag contiene più parole raggruppatele; se volete distinguere le diverse parole potete scrivere la prima lettera di ogni parola maiuscola. L’uso delle maiuscole comunque non altera i risultati della ricerca, cioè la ricerca di #BreakingBad dà gli stessi risultati di #breakingbad;
- Potete inserirli dove volete, all’inizio del tweet, nel mezzo o alla fine. Basta semplicemente che fate seguire a # la parola (senza spazi);
- Non esagerate: sono consigliati al massimo 2-3 hashtag per tweet e possibilmente hashtag pertinenti e specifici, non ripetuti;
- Valgono anche i numeri: potete usare senza problemi un hashtag che contiene numeri (ad esempio #vacanze2016). Non inserite però virgole, punti di domanda o di esclamazione o virgole e nessun altro carattere speciale;
- Non confondetevi con @, che in Twitter ha un significato completamente diverso. Se usate @ davanti a un nome di un utente su Twitter, manderete un tweet diretto a questo utente (anche se non lo conoscete o non siete un suo “follower”).
- Potete creare gli hashtag che volete: non esiste una lista di hastag precostituiti, potete crearne anche voi di nuovi. Mettete un # prima di una serie di parole ed ecco fatto, avete creato un hashtag.
- Non scrivete mai un tweet che contiene solo hashtag: confonde e non dice niente. Se tweettate semplicemente “#felice,” non state comunicando nulla ai vostri follower. Stessa cosa se scrivete “#BreakingBad è #fantastico.